lunedì 1 giugno 2015

LE MINACCE INFORMATICHE

Con l'uso crescente del computer e di conseguenza di internet, sentiamo parlare sempre più spesso di VIRUS ma bisogna fare attenzione perchè molte volte questo termine è impropriamente usato. Cerchiamo di inquadrare in maniera semplice e più chiara possibile le varie categorie di queste temute minacce. Con il termine MALWARE  parola inglese composta da malicious e software (in italiano programma malvagio) indichiamo l'insieme di tutti i programmi maligni che possono attaccare il nostro computer. All'interno di questo insieme troviamo delle categorie che si differenziano tra di loro per caratteristiche e comportamenti.


VIRUS: sono dei frammenti di codice che in base a quello che vanno ad infettare una volta eseguiti dall'utente possono essere classificati. Fondamentalmente si dividono in tre tipi più importanti;1)VIRUS DI FILE, chiamati così perchè vanno a sostituirsi ai file e una volta che l'utente andrà ad eseguire quel programma in realtà partirà il virus.2)VIRUS DI BOOT, chiamati così perchè a differenza dei primi vanno ad infestare il SECTOR BOOT E IL MASTER BOOT RECORD che non sono altro che zone dell'hard disk che contengono tutte quelle informazioni per avviare il sistema operativo; in questo modo ogni volta che si avvia il sistema operativo iniziano a lavorare.3)VIRUS MULTIPARTITI sono chiamati così perchè contengono entrambe le caratteristiche dei virus di file e dei virus di boot. Il contagio in ogni caso avviene nell'eseguire o file infetti o dischi e chiavette usb già compromessi.

WORMS: sono anch'essi frammenti di codice ma con una sostanziale differenza, ovvero sono autonomi e agiscono in memoria consumando risorse al computer e propagandosi all'interno di più sistemi, provocando malfunzionamenti e instabilità al sistema. Essi per contagiare hanno bisogno di internet o reti locali aziendali e reti domestiche.

SPYWARE: sono veri e propri programmi che hanno lo scopo principale di spiare le abitudini online dell'utente senza il consenso di quest'ultimo, tracciarne un profilo di navigazione e reindirizzarlo ad un server remoto dando vita al fenomeno dello SPAM (pubblicità spazzatura o indesiderata).

TROJAN: anche questi sono programmi ma molto più dannosi e pericolosi. Prendono il loro nome dal famoso stratagemma di Ulisse per conquistare la città di Troia, infatti sono programmi all'interno di altri programmi all'apparenza innocui, ma che in realtà nascondono il vero fine che è quello di far prendere il comando remoto del computer da parte di terzi. Le funzionalità sono molteplici, partendo da  rilevare i file presenti nell'hard disk, alla distruzione di dati fino ad arrivare all'inserimento del computer all'interno di un network più vasto volto ad attacchi informatici, questa condizione definisce un computer come zombie.


Dopo aver trattato in maniera semplice le principali categorie di minacce, possiamo vedere come combatterle con una giusta configurazione del computer e con alcuni consigli utili, iniziando da l' ANTIVIRUS, freeware o shareware sarà l'utente a sceglierlo. Freeware ce ne sono molti tutti abbastanza validi ma il consiglio che posso dare e di sceglierne uno che non abbia un elevato consumo della memoria, che abbia una adeguata protezione per e-mail e che abbia un alto tasso detentivo di minacce. Uno strumento da affiancare a l'antivirus è un buon ANTISPYWARE, è importante che abbia una ricerca efficiente, protezione in tempo reale e aggiornamenti regolari. Per chiudere il ciclo un FIREWALL è quello che ci vuole, windows 7 ad esempio lo ha già attivo come impostazione predefinita, però per chi non si accontentasse ne può trovare molti da scaricare e provare. Per quanto riguarda i consigli utili che mi sento di dare sono: 1) Non installare mai software di dubbia provenienza.2) Non aprire mai allegati di posta elettronica se non da mittenti fidati e conosciuti.3)Non visitare siti non attendibili.

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